Ufficiale, tra i candidati alla carica di sindaco di Santeramo, ci sarà anche Michele D’Ambrosio.
L’ex sindaco, che, come si ricorderà, ha già ricoperto la carica di primo cittadino tra il 2012 e il 2017 (e nuovamente candidato nella precedente tornata elettorale), ha infatti ufficializzato – durante una diretta Facebook andata in onda domenica scorsa – la propria volontà di candidarsi.
Il nome di D’Ambrosio, per tutta verità, inizialmente rientrava tra i papabili candidati della coalizione di centrosinistra.
La propria compagine politica di riferimento, Democratici è Sereno, nel novembre 2021 aveva infatti comunicato di aver avviato, con Partito Democratico e Sinistra Italiana, una fase di dialogo per addivenire – congiuntamente o con il metodo delle primarie – all’individuazione del candidato sindaco di una coalizione di centrosinistra.
Le varie tribolazioni che alla fine hanno portato alla costituzione di tale coalizione (che nel frattempo ha visto l’allargamento ad altre forze politiche e liste civiche) hanno visto Democratici è Sereno (DèS) non aderire alla coalizione.
D’Ambrosio, quindi, la scorsa domenica ha voluto rappresentare pubblicamente quelle che, a detta sua, rappresentano le motivazioni politiche che hanno spinto la propria compagine politica a rifiutare l’ingresso nella coalizione che, come è facile ricordare, il prossimo 9 aprile celebrerà le primarie per scegliere tra Vincenzo Casone e Michele Cardascia, il proprio candidato sindaco.
Secondo l’ex sindaco tale coalizione non risulterebbe propriamente in linea con quelli che esso ritiene i valori fondanti del centrosinistra motivo per cui, di fronte a tale disomogeneità, non vede di buon occhio.
Alla luce di ciò D’Ambrosio – che sarà ospite, sabato prossimo, a PoliticaLive, ovvero il format politico di SanteramoLive.it, nato appunto per approfondire temi elettorali in vista delle prossime elezioni – ha dapprima invitato Cardascia e Sinistra Italiana (che ricordiamo esser stata una delle liste che, nella precedente tornata elettorale, aveva sostenuto la ricandidatura dello stesso D’Ambrosio, poi bocciato dall’esito elettorale) e giustificato la propria ricandidatura.
Ad oggi, di fronte all’ufficializzazione (per altro resa pubblica mediante alcuni manifesti e post sui social), non è però dato sapere quali altre forze politiche – all’infuori di DèS ovviamente – che supporteranno la sua nuova ricandidatura.