Attualità

Nuova circolazione in via Matera, c’è l’ordinanza

La Redazione
La nuova intersezione stradale in via Matera
Pubblicata in giornata l'attesa ordinanza per disciplinare il traffico nella nuova strada comunale nei pressi del complesso residenziale "Fusillo"
scrivi un commento 76

Pubblicata, quest’oggi, l’attesa ordinanza per disciplinare il traffico nella nuova strada comunale nei pressi del complesso residenziale “Fusillo”.

Come si ricorderà, infatti, la collocazione di tale segnaletica aveva destato non pochi interrogativi nella cittadinanza scatenando un vero e proprio dibattito, specie a mezzo social.

La nostra Redazione, interessatasi della vicenda, aveva poi contattato l’amministrazione comunale per meglio comprendere le ragioni di tale decisione a fronte delle diverse segnalazioni pervenute.

A distanza di poche ore, poi, il contestato “stop” sulla carreggiata veniva rimosso.

L’assessore alla Polizia Locale, Fraccalvieri, aveva già anticipato la decisione – stabilita di concerto con il comando di Polizia Locale – di rivedere la segnaletica modificando il famigerato “stop” in un segnale di prescrizione di “dare precedenza”. Tale disciplina di traffico sarebbe stata infatti disciplinata con l’ordinanza del comandante della Polizia Locale.

Dalla lettura dell’ordinanza n. 65 del 2020 si evince che già dallo scorso mese di giugno la ditta costruttrice del complesso residenziale aveva già chiesto, al comando di Polizia Locale, un parere preventivo per la realizzazione della segnaletica da apporre in corrispondenza dell’intersezione stradale tra questa nuova strada e via Matera.

Vediamo quindi cosa l’ordinanza ha disposto per la circolazione stradale.

Confermati sia l’obbligo di “fermarsi e dare precedenza” (stop) all’intersezione della nuova strada comunale con via Matera per i veicoli in uscita dalla nuova stradala comunale in direzione centro abitato (svolta a sinistra) sia l’obbligo di “dare precedenza” sempre per i veicoli in uscita dal complesso residenziale ma che invece intendono proseguire su via Matera in uscita dal cento abitato (per immettersi sulla provinciale) sia il “dare precedenza” per i veicoli che intendono imboccare la nuova strada per immettersi nel complesso residenziale.

Confermata anche la preannunciata modifica alla “prima versione” della disciplina stradale nell’area: viene infatti istituito l’obbligo di ”dare precedenza” – in prossimità dell’intersezione con l’isola di traffico – verso i veicoli provenienti da Matera/periferia che vogliano immettersi sulla nuova strada comunale.

L’ordinanza, inoltre, prevede l’obbligo di svolta a sinistra sulla canalizzazione di uscita dal centro residenziale verso Santeramo, l’obbligo di svolta a destra sulla canalizzazione di uscita dal centro residenziale in direzione Matera e il divieto di fermata su via Matera dal civico 124 alla nuova strada comunale.

Al momento, però, la segnaletica è ancora incompleta. Il segnale di “dare precedenza” che ha sostituito lo “stop della discordia” risulta ancora coperto e la segnaletica orizzontale (di supporto a quella verticale) non è stata ancora aggiornata alla nuova prescrizione prevista dal segnale. Inoltre, gli altri accessi dell’isola di traffico, risultano ancora muniti del nastro “bianco e rosso”.

Come dicevamo, nei giorni scorsi, pesanti sono state le polemiche riguardo la nuova disciplina stradale.

A commentare, nei giorni scorsi, la vicenda vi è anche il consigliere comunale Michele Digregorio (DI).

«E’ prevalso il buon senso che deve sempre essere alla base della “buona amministrazione».

Il consigliere, però, pone all’attenzione una serie di interrogativi.

«Adesso i cittadini si chiedono: il nome dell’amministratore che ha autorizzato il primo intervento in assenza di qualsiasi provvedimento all’Albo pretorio e chi pagherà questi lavori privi di un provvedimento amministrativo».

«Questo modo di amministrare, purtroppo, è tipico dei regimi “totalitari”, dove il “potente” di turno la mattina si alza e decide in barba a qualsiasi principio di “democrazia”. Forse – conclude il consigliere comunale – qualcuno non ci crederà, ma Santeramo è ancora una città libera».

giovedì 15 Ottobre 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti