Torna sul tema della sanità Santeramo in Azione, comitato promotore locale del partito dall’europarlamentare e più volte ministro Carlo Calenda. “Davanti all’indifferenza della ASL. Davanti all’ inerzia dell’amministrazione. Davanti alla mancata tutela del diritto alla salute. Davanti ai disagi delle famiglie speciali. Azione si impegna e si mette dalla parte dei nostri piccoli cittadini e si fa loro portavoce con sollecitudine e concretezza.” scrive il comitato in una nota in cui riporta una lettera dell’on. Angiola al direttore generale Asl provincia di Bari, Sanguedolce.
La missiva verte sul tema della neuropsichiatria infantile di Santeramo in Colle. Nel merito si legge “In data 2 ottobre u.s. abbiamo partecipato ad un proficuo incontro/confronto con tutta l’equipe medica distrettuale (…) a seguito del quale si è preso atto della mancanza di spazi idonei nell’ospedale Monte Jacoviello, ove poter assistere con approccio multidisciplinare (psico-educatrice, fisiatra, logopedia, psicomotricista) i piccoli utenti. Constatato che esistono stanze dello stesso nosocomio inutilizzate e vuote oppure sottoutilizzate, nel corso della riunione si concordò sulla opportunità di un sopralluogo da parte Sua, al fine di prendere atto dello stato dei luoghi e conseguentemente autorizzare un adeguamento degli spazi per le terapie della neuropsichiatria. Ad oggi, i nostri piccoli utenti vengono privati del Suo paterno interessamento e, soprattutto, restano senza la possibilità di fruire la terapia.”
In ultimo l’on. Angiola sollecita Sanguedolce ad attuare un intervento risolutivo che risponda alla disperazione delle famiglie coinvolte.