Il degrado urbano riveste sempre un’importanza strategica da parte dei cittadini che, anche grazie all’avvento dei social network, sono sempre più soliti segnalare situazioni di sporcizia e/o incuria.
A farsi carico di segnalare alla nostra Redazione, più volte, tali questioni oltre ai semplici cittadini vi sono anche esponenti della politica locale.
A segnalare, proprio nelle ultime ore, situazioni simili è anche Michele Di Gregorio, già sindaco di Santeramo e attuale consigliere comunale di opposizione di Direzione Italia.
Secondo Di Gregorio, infatti, Santeramo negli ultimi tempi starebbe vivendo – per usare le parole del consigliere – “un’emergenza rifiuti e rischio igienico-sanitario”.
Un cittadino residente nella zona di via Japigia (angolo via Nunzio Lillo) in mattinata ha segnalato (con la foto pubblicata in allegato a questo articolo ndr) a Di Gregorio una situazione di “grave rischio igienico-sanitario”.
Secondo quanto afferma a mezzo social Di Gregorio lo stesso Cittadino afferma che la situazione denunciata è identica a quella di tre giorni fa e che, quindi, con le attuali calde temperature il rischio igienico-sanitario sembrerebbe aumentare.
«Il Cittadino – commenta Di Gregorio – ha allertato il Comando della Polizia Locale. Al cittadino è stato risposto che la competenza a ricevere tali segnalazioni non è della Polizia Locale bensì dell’ufficio ambiente comaunale. Bene può anche essere così, però mi chiedo se la società Teknoservice esegue oppure no il servizio di raccolta rifiuti, chi sia il controllore del servizio reso dalla società Teknoservice, come sia possibile che un Cittadino debba passare l’intera mattinata alla ricerca dell’Ufficio competente e se l’assessore all’ambiente comunale gira per le vie cittadine».
«Certamente – afferma ancora Di Gregorio su Facebook – esiste un problema di educazione civica da parte di alcuni cittadini, però è fin troppo evidente che il servizio da parte della società Teknoservice lascia molto a desiderare».
«Ritengo che sia giunto il momento di fare luce e chiarezza sul “contratto per la gestione del servizio”, pertanto nei prossimi giorni depositerò una formale richiesta per l’inserimento all’ordine del Giorno del Consiglio comunale la “”nomina di una commissione speciale” per verificare sia il puntuale adempimento degli obblighi contrattuali da parte della predetta società, che la verifica del corretto procedimento che ha portato la Teknnoservice a subentrare alla società ASV di Bitonto» – conclude il consigliere di Direzione Italia.