Una “guerra” campale, senza esclusione di colpi.
Questa sembra essere diventata l’ormai consueto “botta e risposta” tra l’ex sindaco D’Ambrosio e l’attuale primo cittadino, Fabrizio Baldassarre.
Già nei giorni scorsi avevamo avuto modo di leggere – a mezzo stampa – l’attacco e la difesa del primo a danno dell’altro e, quest’oggi, si aggiunge un nuovo capitolo della “saga”.
Dopo le varie polemiche su ecotassa, pagamento degli stipendi dei lavoratori della ASV (la ditta appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti) ora è il turno della gestione del Centro Polivalente per anziani struttura (la cui progettazione e lavori sono iniziati sotto l’amministrazione Lillo, continuati sotto la gestione commissariale Marani e terminati sotto l’amministrazione D’Ambrosio che ne ha curato anche l’affidamento) che prima ospitava la biblioteca comunale su corso Italia. Costo dei lavori circa 800mila euro.
La gestione della struttura – per tutta verità – negli anni scorsi era stata anche oggetto di un ricorso amministrativo tra le uniche due ditte che avevano partecipato al bando per la gestione. Il Tar, poi, accolse infatti il ricorso della seconda classificata, la Cooperativa “Con Noi” (già soggetto gestore della Casa di Riposo), a discapito della Irte Spa di Cassano delle Murge che inizialmente era risultata aggiudicataria della gestione.
Sulla possibile chiusura del Centro Polivalente degli anziani interviene l’ex sindaco Michele D’Ambrosio ora consigliere di minoranza per le liste Democratici, Democratici è Sereno e Sinistra Italiana.
«Dopo la chiusura del Centro socio educativo per diversabili gravi si chiuderà anche il centro polivalente per anziani? Il servizio navetta di trasporto dai luoghi di dimora al Centro ormai è sospeso da un mese» – afferma (in una nota stampa pervenuta in Redazione) l’ex sindaco dopo aver depositato, nei giorni scorsi, un’interpellanza urgente al presidente del Consiglio comunale.
«Per oltre diversi anni – continua D’Ambrosio auspicando una risposta nella prossima assise consiliare del 27 marzo – il Centro ha rappresentato un importante luogo di socializzazione e svago per tantissimi Concittadini adulti seguiti con molto scrupolo e professionalità da educatori specializzati».
«Scade a fine marzo una proroga del Servizio, ad oggi alcun atto che garantisce la serenità agli utenti e ai lavoratori! Ancora una chiusura targata “5stelle”? Spero di no!».
Interpellato, come sempre dalla nostra Redazione per fornire la versione dell’ammirazione comunale, risponde il sindaco Baldassarre.
«ll centro polivalente per anziani è costato 150.000 € all’anno per una scelta della passata amministrazione. A noi – commenta a SanteramoLive.it l’attuale primo cittadino – è sembrata subito una spesa eccessiva che pesa integralmente sulle casse comunali».
«Stiamo predisponendo una gara che avrà come oggetto la concessione dei servizi comunali per gli anziani per permettere di erogare il servizio senza spese per l’ente comunale, permettendo anche al futuro gestore di sfruttare il sistema dei buoni servizio»
«Stiamo facendo un discorso organico tra tutte le strutture realizzate e mai utilizzate puntando ad incrementare i servizi erogati e non gli appalti di nuove opere. La nostra attenzione agli anziani come a tutte le fasce deboli della città rimane alta, tuttavia vogliamo farlo con rispetto per le tasche dei contribuenti».