Politica

La Camera del Lavoro all’amministrazione: «Il tempo sta scadendo»

La Redazione
La Sede della CGIL-Camera del Lavoro di Santeramo in Colle
Oggetto della polemica diverse questioni che rappresentano per la Camera del lavoro forme di inerzia e assenza amministrativa da parte dell'amministrazione comunale
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«Sono stati già abbondantemente superati i 365 giorni canonici dall’insediamento di questa amministrazione comunale, e nonostante il tempo che si concede a tutte le Amministrazioni entranti per avere il tempo di “acclimatarsi” questa compagine si è distinta soprattutto per la propria assenza e la mancanza di proposizione amministrativa»

Inizia così un comunicato, pervenuto in Redazione, a firma della Camera del Lavoro comunale di Santeramo in Colle

Oggetto della polemica diverse questioni che – come affermato nel comunicato – rappresentano per la Camera del lavoro forme di inerzia e assenza amministrativa da parte dell’amministrazione comunale.

«Ricordiamo -si legge nel comunicato – alcune questioni che possono sembrare marginali, ma significative per i comuni cittadini: lo stato di abbandono di piazza Chiancone con tutta la zona storica (rigenerata) sono l’esempio più lampante; le buche ormai sono diventate voragini, in Piazza Di Vagno neanche i piccioni, ivi residenti vanno più ad abbeverarsi alle fontanine colme di acqua putrida; in Piazza del Lago: quante persone devono ancora infortunarsi per il dissesto della pavimentazione? Il traffico e ritornato ad impazzire. Ricordiamo che le strade appartengono anche ai pedoni, agli invalidi che non riescono più a circolare, alle mamme con i bambini, agli anziani. I cittadini più deboli sono lasciati sempre più soli a districarsi tra i mille bandi regionali, comunali e statali per gli aiuti economici (REI, RED, Bonus libri, affitti, luce, gas etc). Gli uffici comunali dedicati vanno potenziati, non basta scrivere sul manifesto che è stato istituito lo sportello REI se questo non riesce a smaltire efficacemente la mole di lavoro e a dare risposte sullo stato delle loro pratiche. A che punto sono le politiche sociali?».

«Noi – si legge ancora nella nota – siamo in attesa da un anno di incontrare e confrontarci con questa Amministrazione sulle problematiche dei nostri anziani, dei lavoratori e delle loro famiglie, vogliamo discutere del bilancio, delle tariffe, della viabilità, della sicurezza per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, non chiudetevi nei vostri blog apritevi alle idee e alle proposte».

lunedì 1 Ottobre 2018

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