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Chiusura Ortopedia al Perinei, Conca: «Quando il ripristino del reparto?»

La Redazione
Ospedale della Murgia
"É mai possibile che l'ospedale più nuovo di Puglia debba essere maltrattato in tale maniera per interessi clericali, universitari, privatistici, politici e amministrativi?"
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“Sono passati 17 giorni e l’ortopedia della Murgia è ancora chiusa. Hon scritto al Prefetto per rammentargli l’interruzione di servizio npubblico, visto che per la Asl Bari, Ruscitti e Emiliano è tutto nregolare”. Ad affermarlo, con una nota pubblicata sul suo sito internet nlo scorso 13 agosto, è il consigliere regionale del Movimento Cinque nStelle, Mario Conca. “Come ricorderete – scrive il npentastellato – intervenni all’indomani dell’improvvisa chiusura del nreparto di ortopedia dell’ospedale della Murgia con una dura nota che ndenunciava il baricentrismo della Asl Bari nella complicità più nimbarazzante. Qualche giorno dopo scrissi una lunga lettera al Ministro nGiulia Grillo per denunciare l’accaduto.

Dopodiché si è data un’accelerata all’avviso pubblico per soli titolin che in data 7 agosto ha prodotto una graduatoria utile e in data 8 nagosto è stata pubblicata la delibera 1360/2018. (Per tutti i dettagli clicca qui).”

“Én chiaro – incalza il grillino – che si attendono i concorsi pubblici pern la scelta dei primari dell’ospedale della Murgia che mancano per la nquasi totalità, ma dalla Asl mi dicono che attendono le PEC dai npartecipanti al bando per l’assunzione a tempo determinato di tre nortopedici al fine di riaprire il reparto. Un nord e un sud del barese an cui vengono sottratte risorse umane e finanziarie. Quattro direttori nsanitari in 4 anni, un primario per il pronto soccorso che è anche ncoordinatore del 118 e viene di rado a controllare i suoi subalterni, nmanca il primario in Chirurgia, il primario di Ginecologia, il primario ndi Cardiologia, il primario di Otorino, il primario di Oculistica, il nprimario di Radiologia e il primario di Urologia. Ci sono medici con nincarichi di responsabili, facenti funzione, che non hanno poteri ndecisionali e sono per lo più inascoltati dalla direzione di presidio e nancor di più da quellagenerale e sanitaria.”

Tanti gli interrogativi del consigliere in coda alla sua nota:

“Én mai possibile che l’ospedale più nuovo di Puglia debba essere nmaltrattato in tale maniera perché gli interessi clericali, nuniversitari, privatistici, politici e amministrativi hanno deciso di nconcentrare l’offerta sanitaria nel capoluogo di Regione?

É mai npossibile che mentre si sta per sottoscrivere il contratto per il nuovo nospedale tra Monopoli e Fasano per oltre 80 milioni ed è stata bandita nla gara per il nuovo SS. Annunziata di Taranto per 160 milioni di euro, nnon si riesca ad equipaggiare i nosocomi esistenti, anzi, si declassa nPutignano e si chiudono Terlizzi e Triggiano? Ma a chi volete prendere nin giro? Vogliamo parlare dell’ospedale unico del Nord-Barese? Tutti naffetti dalla sindrome del Mattone?”

“La pazienza – chiosa Conca -n ha davvero un limite, qui si continua a morire di infarto o a rimanere ninvalidi per la mancanza di una coronografia interventistica n(Emodinamica) e una vera Stroke Unit, la Procura della Repubblica non è nmai tempestiva e un intero territorio continua a subire le angherie di nuna dirigenza politica e amministrativa indecorosa oltre che indecente! nIl nord e il sud del barese sono figli di un Dio minore.

Non ci arrenderemo, potete starne certi!!”

martedì 14 Agosto 2018

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