Politica

Primarie Puglia, vince Emiliano

La Redazione
close
Primarie centrosinistra a Santeramo
A Santeramo hanno votato 460 persone. Molto stretto il divario tra Emiliano e Minervini
scrivi un commento 2

Malgrado le fibrillazioni e le liti della vigilia, si sono concluse senza sorprese la primarie del centrosinistra pugliese: è Michele Emiliano, magistrato, ex sindaco di Bari e segretario regionale del Pd, il candidato della coalizione per la successione a Nichi Vendola nella guida della Regione.

Con percentuali che (ad un terzo dei voti scrutinati) superano il 67%, Emiliano ha staccato di gran lunga i suoi avversari.

Dario Stefano, ex assessore regionale e senatore sostenuto da Sel, si attesta sul 22,5%, mentre l'assessore regionale alla legalità, Guglielmo Minervini anche lui del Pd, si è fermato al 10,5% Molto alta l'affluenza alle urne che ha toccato i 100.000 votanti.

A Santeramo scarsa affluenza. Sono stati solo 460 i cittadini santermani che hanno votato alle primarie. Risibile la distanza tra Emiliano (189 preferenze) e Minervini (151 preferenze). A seguire Stefano con 114 preferenze. Cinque schede sono risultate bianche e solo una nulla.

Decisamente al di sopra delle prudenziali previsioni di 60-80mila fatte qualche giorno fa dagli organizzatori dopo l'alta astensione alle regionali in Emilia Romagna e in Calabria.

Il successo di partecipazione era stato messo in forse dallo scontro consumatosi tra Emiliano, che qualche giorno prima aveva annunciato in solitaria un'alleanza con l'Udc e gli altri candidati ma soprattutto con Vendola che, dopo un vertice di maggioranza convocato ad horas, venerdì sera aveva annunciato il disimpegno di Sel dai gazebo.

Successivamente è stato un altro vertice tra i partiti della coalizione a sancire la pace, o almeno una tregua che ha consentito oggi di celebrare in tranquillità la consultazione. Emiliano non ha al momento un antagonista certo perchè il centrodestra non ha ancora ufficializzato la propria scelta. Naufragata ormai l'ipotesi di primarie, per la coalizione ci sono in campo l'autocandidatura del presidente della Provincia, Francesco Schittulli, che sembrerebbe il favorito, e quella del vicepresidente del Consiglio regionale Nino Marmo (Fi).

«Rispetto al preoccupante astensionismo verificatosi  in Emilia Romagna ed in Calabria e alla scarsa partecipazione alle Primarie nel Veneto, i cittadini pugliesi e di Santeramo  hanno voluto, invece, confermare, a dispetto delle cassandre e delle malelingue, la loro fiducia nella coalizione di Centro sinistra e negli uomini che  con tanto impegno e competenza, amministrano i nostri Comuni e la Regione Puglia» – commenta Giuseppe Porfido, segretario della locale sezione del Pd.

«Le buone percentuali riportate dai candidati Stefano e Minervini – continua Porfido – dimostrano che il Centro Sinistra di Santeramo e di  tutta la Puglia  non è una coalizione piatta e monotona, ma è una compagine vivace, che discute e partecipa attivamente ed arricchisce la competizione elettorale , mentre la scelta  del  candidato Presidente, con una alta  percentuale ( 57%), conferma l’apprezzamento dei pugliesi  per il lavoro svolto  in questi  10 anni da parte di Michele Emiliano come Sindaco di Bari e Segretario regionale del PD».

«Nel dare un incoraggiamento, anche a nome di tutto il Circolo PD di Santeramo in Colle a tutti i nostri  Amministratori a proseguire nel loro lavoro con impegno e tenacia, rivolgo un sentito ringraziamento a tutti i quegli amici che, gratuitamente e con impegno e competenza, hanno materialmente   organizzato  e gestito le Primarie, assicurando la loro presenza ai seggi elettorali per l’intera giornata» – si legge a margine del comunicato inviato in Redazione dal segretario cittadino del Pd.

A corredo dell'articolo delle interviste a vari attivisti e sostenitori di ciascuno dei 3 candidati.

lunedì 1 Dicembre 2014

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti