Non tarda ad arrivare la reazione del sindaco Baldassarre alle dichiarazioni e azioni dell’opposizione consiliare.
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Ieri, infatti, durante il consiglio si è riscontrata una netta presa di posizione da parte dei consiglieri di minoranza Larato, Volpe, Caponio, D’Ambrosio, Digregorio e Nuzzi circa quanto accaduto a fronte della mancata surroga del consigliere comunale dimissionario M5S, Pasquale Visceglia.
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L’opposizione, dopo le proprie rimostranze durante l’assise telematica (e la relativa protesta presenziando i lavori dalla sala consiliare), ha abbandonato i lavori dell'assise e aveva convocato una conferenza stampa per lamentare una serie di vicissitudini collegate alla vita dell’amministrazione comunale in carica.
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«Oggi – ha commentato Baldassarre sulla propria pagina Facebook – si è scritta una pagina molto triste nella massima assise comunale della nostra città che mi lascia molto perplesso e amareggiato per il poco rispetto che viene espresso verso la nostra città da parte dei consiglieri di minoranza».
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«La mancata surroga di un nostro consigliere comunale – commenta ancora il primo cittadino – è diventata il pretesto per i consiglieri di minoranza per fare propaganda elettorale con una ricerca spasmodica dello scontro appellandosi al legalese e a dubbie interpretazioni di un regolamento comunale che nella sua articolazione è chiaro e diretto nell’Iter da seguire per il proseguo dei lavori. Ovviamente si è arrivati alla inevitabile rottura con cui i consiglieri di minoranza hanno deciso di abbandonare i lavori del Consiglio».
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«In un momento storico nel quale il governo proroga lo stato d’emergenza al 31/12/2021, gli appelli a non abbassare la guardia specialmente nei locali al chiuso, visto l’aumento dei contagi da Coronavirus, la minoranza pretende di poter utilizzare la sala consiliare per celebrare i consigli comunali. Una sala che non permette certo di poter garantire il rispetto delle norme anticontagio».
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Il sindaco ha poi ricordato che i punti 5 e 6 all’ordine del giorno sono stati rinviati alla prima data utile per celebrare un nuovo consiglio comunale.
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