Domenica 29 aprile, alle ore 18.30 all’interno della Sala Giandomenico e degli altri spazi del Palazzo Marchesale, si svolgerà l’evento “Carne Sonica”, una rassegna itinerante di azioni sonore e performative.
La manifestazione è promossa dalle Officine Stand By di Santeramo in Colle.
La rassegna, a cura di Marialuisa Capurso e Walter Forestiere, nasce dalla collaborazione dei due musicisti pugliesi con l’intento di diffondere un movimento musicale e artistico performativo poco convenzionale, fuori dagli standard ai quali il pubblico è abituato. Si tratta di concerti, performance, conversazioni di musica sperimentale che hanno tutti una matrice comune: l’improvvisazione libera.
Subardente è un collettivo che riunisce musicisti di formazione accademica e non, esperti nel campo dell’improvvisazione libera musicale. Il fenomeno improvvisativo che il collettivo sposa, fonda le sue radici durante la metà degli anni 60 negli USA e in Europa, influenzato dal Free Jazz e dalla musica contemporanea. È una pratica estemporanea che nasce con l’intento di abbattere convenzioni sociali, e di destrutturare un linguaggio musicale idiomatico precostituito. L’improvvisazione libera ha come principi fondamentali la capacità di ascolto reciproco tra musicisti, del pubblico e dello spazio circostante, e la padronanza delle tecniche musicali.
L’evento, ad ingresso gratuito con contributo libero, vedrà la presenza di:
Giacomo Eramo ― sax contralto; Francesco Massaro ― sax baritono, clarinetti;Vittorino Curci ― sax contralto; Antonio Valente ― vibrafono; Gaetano Corallo ― soprano sax; Gianni Console ― sax baritono; Giovanni Cristino ― synth; Marialuisa Capurso ― voce; Antonella Chionna ― voce; Marta Gadaleta ― voce; Giuseppe Pascucci ― chitarra elettrica; Adolfo La Volpe ― chitarra elettrica, laptop; Giancarlo Pirro ― chitarra elettrica; Mariasole De Pascali ― flauti; Gianni Vancheri ― clarinetto basso; Donato Console ― flauto; Walter Forestiere ― batteria, percussioni e oggetti sonori variabili; Michele Ciccimarra ― batteria, percussioni e oggetti.