Cultura

“I meravigghje du’ paise mije”

Giovanni Zeverino
1° Concorso di poesia dialettale bandito dal Primo Circolo Didattico ‘'Hero Paradiso''
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L’intenzione di bandire un concorso di poesia dialettale fu esternata dal dirigente scolastico del Primo Circolo Didattico dott. Franco Nuzzi, agli inizi di marzo scorso in occasione della premiazione del 2° Concorso Nazione di Pittura ‘’Hero Paradiso’’. A distanza di pochi mesi quella che era una intenzione è diventata ora una realtà e sul sito della scuola, www.heroparadiso.com  è già presente sia il bando del concorso di poesia dialettale che quello del 3° Concorso Nazionale di Pittura ‘’Hero Paradiso’’.
rnIn realtà qualcosa da quella sera è cambiato a riguardo del concorso di poesia dialettale, infatti in origine l’intenzione era quella di dedicarlo all’illustre Maestro e Poeta santermano Aberto Di Leone, ma Alberto Di Leone, con tutta la sua modestia, ha preferito che detto concorso non fosse a lui intitolato ma bensì ad una sua composizione: ‘’ I meravigghje du’ paise mije’’.
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rnCosì come riportato nella presentazione del concorso, lo stesso si propone di valorizzare il dialetto santermano restituendogli il valore di lingua viva e di promuovere la ”cultura” senza tempo che ne permea ciascuna parola. Il dialetto possiede infatti una forza espressiva notevole ed una musicalità “diversa” dalla lingua italiana, una musicalità che spesso ci porta in una dimensione onirica.
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rnIl concorso si rivolge a tutti gli appassionati della lingua dialettale santermana senza porre quindi vincoli di età, in ogni modo in funzione di ciò sono state previste quattro categoria all’interno delle quali saranno inquadrati gli elaborati che perverranno e che pertanto saranno premiati in modo distinto. Le categorie sono dedicate ad alunni della scuola primaria, alunni della scuola secondaria di primo grado, alunni della scuola secondaria di secondo grado ed inoltre agli adulti.
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rnI premi saranno assegnati – così come recita testualemte l’articolo 8 del relativo bando – ai lavori primi classificati in ciascuna sezione, a giudizio insindacabile di un’apposita giuria che s’intende definitivo ed inappellabile.
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rnI lavori che perverranno (per le modalità di iscrizioni e invio si rimanda direttamente al bando) non saranno restituiti e gli organizzatori si riservano la facoltà di pubblicare le opere premiate ed altre che la commissione dovesse ritenere degne di segnalazione
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rnLa particolarità della scrittura prevista dalla lingua dialettale ha spinto gli organizzatori a consigliare di attenersi alle regole fonetiche illustrate dal Alberto Di Leone nell’appendice al suo libro “Santeramo una volta” e che è possibile trovare in allegato al bando del concorso.
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rnLa cerimonia di premiazione si svolgerà il 30 Maggio 2009 presso l’edificio scolastico
rn“Hero Paradiso” e nell’occasione le poesie premiate saranno declamate dal poeta Alberto Di Leone
rnalla presenza delle Autorità pervenute.
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rnChe altro dire:« Uaggniune, pegghiète carte e penn e accumengiet a scrive»
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giovedì 19 Giugno 2008

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