La presenza dei cinghiali sulla Murgia è diventata una vera e propria emergenza, molto probabilmente aggravata dal periodo di lockdown che ha visto il proliferarsi indisturbato degli animali. I cinghiali si spingono in branchi a ridosso dei centri abitati, invadono i campi e causano danni alle colture e agli allevamenti, sono pericolosi per gli automobilisti e per chi semplicemente vuole fare una passeggiata. Sono diverse le segnalazioni giunte nelle ultime ore da diversi santermani che hanno avvistato un branco di cinghiali in diverse zone di accesso al paese. Più nel dettaglio, le aree segnalate sono state via Cassano e nei pressi del bosco della Parata.
Gli avvistamenti, documentati da foto e video, sono diventai ormai quotidiani. Diversi i tavoli di incontro tra l’Ente Parco dell’Alta Murgia e le associazioni agricole per discutere dell’emergenza cinghiali e delle misure di contenimento da adottare. Ma al momento nulla di certo. Ricordiamo che i cinghiali – circa 170 esemplari – furono introdotti sull’Alta Murgia del nord-barese negli anni 2000-2002 per scopi venatori. Ma la loro riproduzione sembra ormai fuori controllo.