Parco dell'Alta Murgia
Controlli sui sacchetti di plastica da parte dei Carabinieri Forestali nei comuni del Parco
Effettuati sequestri ed elevate sanzioni negli esercizi commerciali

Borse e sacchetti di plastica sono
stati gli “osservati speciali” di specifiche attività condotte dai
militari del Reparto Carabinieri Forestali del Parco Alta Murgia e
Stazioni Parco dipendenti. Diverse le visite effettuate agli esercizi
commerciali al fine di verificare se le “buste” poste in commercio e
date come imballaggio primario all’utente finale, rispettassero i
requisiti imposti dalla “Direttiva Shopper”. Infatti, la normativa
adottata in attuazione della direttiva UE 2015/720 consente il commercio
solo per borse biodegradabili e compostabili, conformi a materiali
destinati a contatto per alimenti e con spessore inferiore a 15 micron.
Ogni sacchetto, peraltro, deve riportare le diciture dei marchi e delle
certificazioni che ne attestino la conformità alla legge.
L’attività posta in essere dai Carabinieri Forestali ha permesso di
scoprire che nonostante le nuove regole fossero in vigore dal 1 gennaio
2018, risultavano ancora in commercio sacchetti “fuori norma”. Circa 30
gli esercizi controllati, alcuni dei quali continuavano a smaltire
vecchie scorte di buste contravvenendo alle disposizioni normative
tendenti a ridurre i quantitativi di plastica dispersi nell’ambiente.
Per questo sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 30 mila
euro e posto sotto sequestro il relativo materiale.
