Cronaca

Operazione Fures, 9 arresti tra Cassano, Acquaviva e Apricena

La Redazione
Operazione Fures
L'operazione ha consentito di acquisire inconfutabili elementi di reità a carico degli arrestati in relazione a sette furti, commessi in Cassano Murge e Santeramo in Colle, ai danni di esercizi commerciali e abitazioni private
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La scorsa notte, a Cassano Murge, Acquaviva delle Fonti e Apricena, i nmilitari della compagnia di Castellaneta, con il supporto di personale ndel comando provinciale di Taranto e delle compagnie di Altamura, Gioia ndel Colle e San Severo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di ncustodia cautelare nei confronti delle seguenti 9 persone, ritenute a nvario titolo responsabili di rapina, furto, ricettazione, detenzione di nstupefacenti e porto abusivo di armi in luogo pubblico.

ELENCO SOGGETTI ARRESTATIn

1.Caputo Elia, nato a Mottola (TA), cl. 1972, di Cassano M. ora in carceren

2.Dinapoli Antonio., nato a Bari, cl. 1992, di Cassano M. ora in carceren

3.Dinapoli Giovanni, nato in Acquaviva D.F., cl. 1966, di Cassano M. ora ai domiciliarin

4.Lenotti Giacomo, nato a Bari, cl.1971, di Acquaviva D.F. ora ai domiciliarin

5.Petrelli Giambattista, nato in Acquaviva D.F., cl. 1981, di Cassano M. ora in carceren

6.Petruzzellis Luca, nato in Acquaviva D. F., cl. 1990, di Cassano M ora in carceren

7.Tunzi Gaetano, nato a Bari, cl. 1999, di Cassano M. ora ai domiciliarin

8.un 20enne, di Cassano M.n

9.un 25enne, albanese, già domiciliato in Cassano M., espulso dal territorio nazionale.n

Questi ultimi sono al momento irreperibili ed attivamente ricercarti.n

L’indagine, convenzionalmente denominata Fures è stata avviata nel gennaio 2018 a seguito dell’arresto, avvenuton il 29.11.2017, a Castellaneta, di tre individui (uno residente a nCassano M., uno a S. Vito dei Normanni e uno a Brindisi) resisi autori ndi una rapina con sequestro di persona ai danni dei titolari di nun’azienda agricola.n

Nella circostanza, i militari della locale compagnia, allertati nda una delle vittime e tempestivamente intervenuti, a seguito di un nconflitto fuoco, mettevano in fuga i malviventi ferendone uno al gluteo,n successivamente individuato fra la vegetazione durante una battuta di nricerca nelle campagne circostanti.n

I due complici venivano invece assicurati alla giustizia dopo ncirca due mesi di indagini coordinata dalla Procura della Repubblica di nBari e condotta con l’ausilio di attività tecniche.n

L’operazione ha consentito di acquisire inconfutabili elementi din reità a carico degli arrestati in relazione a sette furti, commessi in nCassano Murge e Santeramo in Colle, ai danni di esercizi commerciali e nabitazioni private (fra cui l’appartamento di una persona non vedente).n

I malviventi spesso agivano anche esercitando una violenza sulle ncose particolarmente efferata, come emerso nel corso un furto ai danni ndi una stazione di servizio, durante il quale dopo essersi impossessati ndel contenuto di una macchinetta cambia soldi, vandalizzava porte, nfinestre e suppellettili senza motivo.n

Inoltre è stato accertato un tentativo di rapina avvenuto a Bari,n ai danni di una badante romena in procinto di fare rientro presso il nproprio paese di origine con al seguito alcune migliaia di euro in ncontanti, frutto dei propri sacrifici lavorativi.n

Nella circostanza, tuttavia, il delitto veniva sventato in quanton gli inquirenti intervenivano prima che i malviventi entrassero in nazione, identificandoli e trovandoli in possesso di un grosso coltello.n

I militari poi hanno fatto luce su una rapina in abitazione di nCassano M., ai danni di donna anziana, costretta, sotto la minaccia di nuna pistola, ad aprire la propria cassaforte contenente diversi gioiellin di famiglia che venivano asportati e altri diversi episodi di spaccio ndi stupefacenti e ricettazione di refurtiva di vario genere.n

I carabinieri hanno accertato la disponibilità di armi da fuoco nutilizzate per commettere i delitti in esame, di cui testavano nperiodicamente il funzionamento in zone rurali.n

Nel corso dell’odierna operazione, a casa di Luca Petruzzellis, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro 0,5 grammi. di hashish, 3 grammi di marijuana e 85 modellini di auto in miniatura, probabile provento di furto.n

martedì 6 Agosto 2019

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