Cronaca

Controlli dei Carabinieri forestali negli agriturismi della Murgia

La Redazione
Controlli dei Carabinieri agriturismi Alta Murgia
Controllate 70 aziende, denunciati a vario titolo 6 soggetti ed elevate sanzioni amministrative per circa 100 mila Euro. Oltre 500 Kg di prodotti alimentari sequestrati. Chiuso un agriturismo ad Andria
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I Carabinieri Forestali del Reparto Parco Nazionale Alta Murgia di Altamura hanno portato a termine una specifica campagna di controlli che ha interessato l’intero settore agrituristico.

Per oltre 8 mesi i “Forestali”, diretti dal nMaggiore Palomba Giuliano, sono stati impegnati in verifiche ed naccertamenti, d’intesa con l’Ente Parco dell’Alta Murgia, condotti npresso le aziende agrituristiche dislocate su tutta l’Alta Murgia al nfine di tutelare il consumatore e i prodotti tipici del territorio.

Sotton osservazione il rispetto delle disposizioni della Legge Regionale n. 42n del 2013 che regola in maniera precisa e puntuale l’intero settore nagrituristico.

Le verifiche hanno interessato il possesso dei ntitoli abilitativi all’esercizio dell’attività, che è bene ricordare, han carattere di specificità con iscrizione in un albo dedicato e con nvincoli tassativi legati appunto al territorio come quello di vendere e nsomministrare prodotti coltivati nell’azienda stessa o provenienti da naziende limitrofe.

A controllo anche l’idoneità sanitaria dei nlocali di somministrazione, vendita e ristorazione, il rispetto dei nposti di ricettività assegnati e le autorizzazioni edilizie e di nconformità urbanistica e paesaggistica.

Particolare attenzione èn stata rivolta alla normativa nazionale ed europea sulla qualità e ntracciabilità di prodotti e derrate alimentari, verificando provenienza,n etichettatura, scadenza e modalità di conservazione del cibo.

In militari hanno pertanto riscontrato alcune irregolarità di rilevanza npenale e per questo hanno proceduto a deferire alla Magistratura sei nsoggetti per i reati di abusi edilizi, di frode nell’esercizio del ncommercio, furto di acqua pubblica, preparazione e somministrazione di nalimenti in cattivo stato di conservazione e ricettazione di merce nrubata come pure del più generico reato di inosservanza delle ndisposizioni impartite dall’Autorità.

Sotto sequestro sono nfiniti alcuni immobili abusivi, oltre alle merci provenienti da furto o nprive di tracciabilità per un totale di oltre 500 kg di prodotti da nforno e formaggi.

Congiuntamente al personale ASL, chiusa ad Andria, inoltre, una struttura agrituristica per carenze igienico sanitarie.

Sotton il profilo amministrativo, a vario titolo sono state elevati 77 verbalin amministrativi per circa 100 mila euro di sanzioni.

L’attività nposta in essere ha voluto garantire legalità e tutela del consumatore, nsalvaguardando un indotto che rappresenta un valore aggiunto sul nterritorio cardine di un’economia sostenibile e che tranne sporadici ncasi, prontamente sanzionati, è risultato sano muovendosi positivamente nnei margini della legalità.

lunedì 17 Dicembre 2018

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