Il tasso d’incidenza settimanale evidenzia una chiara inversione di tendenza. La curva delle nuove positività, dopo il primo segnale emerso sette giorni fa, cresce sino a 705,9 casi per 100mila abitanti, il 38,6% in più rispetto al dato precedente.
Secondo tale report, nella settimana dal 7 al 13 marzo, a Santeramo sono stati registrati 191 nuovi contagi con un tasso del 736,7 casi su 100mila abitanti. Nella precedente rilevazione erano stati 138 i nuovi casi registrati con un tasso di 532,3 su 100mila abitanti.
Il dato – come si evince – registra un ulteriore incremento rispetto alla precedente rilevazione e porta il dato ad essere ancora leggermente superiore alla media dei comuni metropolitani.
Sul versante della campagna vaccinale anti-Covid, le somministrazioni complessive salgono a 3 milioni e 12.509, suddivise in 1 milione e 121.539 prime dosi, 1 milione e 82.619 seconde e 806.910 terze dosi, più circa 1.400 quarte dosi destinate a persone particolarmente vulnerabili.
I livelli di copertura vaccinali sono consolidati da tempo sia per la fascia over 12 (94% con prima dose e doppia dose) sia per il gruppo più ampio degli over 5, attestato a quota 92% su entrambi i parametri.
Margini di crescita si registrano per le dosi “booster”, in cui viene mantenuto un soddisfacente flusso di vaccinazioni parallelamente al maturare del periodo di 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. L’87,5% dei residenti con età pari o superiore ai 12 anni, circa 788mila persone, ha ricevuto la terza dose, in modo particolare tra gli over 80 (97%), 70-79enni (94,5%), 60-69enni (94,3%) e 50-59enni (92,1). Sotto i 50 anni, invece, risulta vaccinato con tre dosi l’80,3% dei residenti di Bari e provincia.
Anche in questa rilevazione non si registra alcuna significativa variazione nell’incremento di vaccinazione nel nostro comune.
A Santeramo, per quanto riguarda le vaccinazioni, su una popolazione vaccinabile di 23.257 persone (ovvero dai 12 anni in su) l’89% ha ricevuto la prima dose, mentre l'89% ha ricevuto entrambe le dosi. Terza dose effettuata per l’81% della popolazione over 16 che ha completato il ciclo primario almeno 5 mesi fa.
Questo dato, che certifica ancora una volta la stasi nell'avavanzamento delle vaccinazioni, continua sempre più a far riflettere su quella che sembra – a tutti gli effetti – essere una conclamata avversione dei santermani alla vaccinazione contro il Covid-19.
Santeramo, anche questa settimana, resta saldamente in fondo alla classifica dei comuni dell’area metropolitana – assieme al comune di Poggiorsini (fermo sempre all’88%) – con una percentuale di vaccinazione al di sotto del 90%.
In questa fase è fondamentale agire su due fronti: da un lato rinforzare la protezione vaccinale con la dose “booster” e dall’altro, soprattutto nelle fasce d’età meno coperte, avviare e completare il ciclo vaccinale. Dal punto di vista dei comportamenti individuali e comunitari, infine, è oltremodo necessario che la popolazione applichi correttamente le basilari regole di prevenzione: uso delle mascherine, igiene delle mani e distanziamento.