Nuovo aggiornamento relativamente all'andamento della situazione epidemiologica da Covid nella settimana tra il 10 e il 16 gennaio nell'area metropolitana barese.
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Il tasso d’incidenza settimanale passa da 2.072,3 casi per 100mila abitanti a 1.544,5, un primo segnale di stabilizzazione dell’attuale fase pandemica. I dati delle settimane precedenti – come comunica la Asl Ba nel suo aggiornamento settimanale – sono stati ricalcolati tenendo conto dell’utilizzo dei test antigenici rapidi, di recente annoverati tra gli strumenti diagnostici al pari del tampone molecolare.
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A Santeramo sono 555 i nuovi contagi tra il 10 e il 16 gennaio, con un tasso di 2.140,7 casi su 100mila abitanti rispetto ai 609 casi (riscontrati nella precedente rilevazione) su 2.349,0 casi su 100mila abitanti.
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Il dato – come si evince – registra un decremento rispetto alla precedente rilevazione ma, tra i comuni metropolitani, porta Santeramo ad essere il primo paese, nel barese, per contagi tenendo conto del rapporto casi/100mila abitanti.
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La campagna vaccinale continua a ritmi molto sostenuti su tutto il territorio. Negli ultimi sette giorni, nei punti vaccinali sono state somministrate oltre 93mila dosi di vaccino anti-Covid, di cui circa 70mila destinate ai richiami. Complessivamente sono state erogate alla popolazione dai 5 anni in poi 2 milioni e 766.687 dosi, di cui oltre 1 milione e 104mila prime dosi, 1 milione e 17mila seconde e 644.932 terze dosi.
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Numeri corposi che stanno garantendo una copertura del 93%, sia con almeno la prima dose sia per il ciclo completo, ai residenti di Bari e provincia dai 12 anni in su. Particolarmente elevata la protezione garantita agli over 50, col 97% di vaccinati con doppia dose, così come è molto forte la copertura riguardante gli over 12 che abbiano completato il ciclo primario almeno quattro mesi fa. Il 75% dei residenti, infatti, ha già ricevuto la dose booster, una percentuale che sale all’87% per l’ampia fascia degli over 50 e al 93% per gli ultraottantenni.
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Rilevanti le coperture anche tra le generazioni più giovani. Per la popolazione pediatrica, dai 5 agli 11 anni, la ASL Bari sta registrando un’adesione notevolissima, che ha raggiunto il 48% in tutta la provincia e il 53% nella sola città di Bari, più del doppio del dato nazionale (26,2%). Proprio il capoluogo svetta col 98% di vaccinati con prima dose (e 94% con ciclo completo) anche nella fascia 12-19 anni, a fronte – rispettivamente – del 95% e 90% nel territorio provinciale.
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A Santeramo, per quanto riguarda le vaccinazioni, su una popolazione vaccinabile di 23.257 persone (ovvero dai 12 anni in su) l’88% ha ricevuto la prima dose, mentre l'87% ha ricevuto entrambe le dosi. Terza dose effettuata per il 63% della popolazione over 16 che ha completato il ciclo primario almeno 5 mesi fa. Rispetto alla precedente rilevazione l'aumento delle terze dosi è aumentato del 10%.
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I dati parlano sempre più chiaramente : malgrado un aumento nelle percentuali delle seconde e terze dosi (cosiddette "Booster") Santeramo resta, ancora,saldamente ultima tra i 41 comuni dell’area metropolitana barese per vaccinazioni. Con il solo 87% di vaccinati con una dose, infatti, il nostro comune è l'unico con una percentuale di vaccinazione al di sotto del 90%.
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La Asl ricorda che, assieme alla massiccia e convinta adesione della popolazione alla campagna vaccinale, con lo straordinario esempio offerto dai più anziani e dai più giovani, è di fondamentale importanza che tutti continuino a rispettare le basilari regole di prevenzione – igiene delle mani, distanziamento e uso delle mascherine – nei diversi contesti di vita sociale.
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