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Tamponi a pagamento, scrive D’Ambrosio. Pronta la risposta del sindaco

La Redazione
Postazione  Drive-through
Come è noto, Santeramo non possiede un drive-in o un punto diagnostico dove fare tamponi gratuitamente, ma fa riferimento ad Altamura
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Con una nota inviata alla nostra Redazione, il consigliere di minoranza, Michele D’Ambrosio e i movimenti politici “I Democratici”, Sinistra Italiana e “Continua il Sereno” puntano i riflettori sulla questione tamponi e in particolare sul loro pagamento. “A garanzia di un consolidato sistema di diagnostica, prevenzione e controllo dei contagi da COVID-19, ogni alunno o lavoratore per poter tornare sul proprio posto di lavoro o in classe dopo un periodo di assenza dovuto a motivi di salute è chiamato a sottoporsi ad un tampone o test sierologico per il COVID-19.”

Si legge nella nota. “I PLS (Pediatri di Libera Scelta) o i MMG (Medici di Medicina Generale) non hanno strumenti diagnostici che consentono loro di certificare l’assenza del virus nei loro assistiti (basterebbero i Test Rapidi) e sono costretti a prescrivere un accertamento diagnostico che a Santeramo ad oggi si può fare solo a pagamento (costo di circa 45 euro) presso laboratori privati.

Sul tema, D’Ambrosio e i movimenti politici, prendendo in esempio alcuni paesi limitrofi, ha chiaramente interrogato l’amministrazione a cui abbiamo chiesto una spiegazione.

“Ci sono già decine di persone santermane che hanno fatto gratuitamente il tampone ad Altamura. – Spiega il sindaco Baldassarre – La gratuità è garantita a tutti quelli che, sulla base delle prescrizioni dei medici di famiglia o sulla base di segnalazione dell’ufficio di prevenzione Asl Ba perché contatti diretti o indiretti di positivi. Il pagamento è richiesto sempre a chi, di propria volontà, per propria tranquillità, decida di sottoporsi a tampone.

Credo che in questo momento i politici locali (soprattutto se ex amministratori) dovrebbero lasciare da parte inutili campanilismi sanitari. – Conclude – I drive-in non possono essere dislocati in ognuno dei Comuni della provincia. La decisione di ubicazione delle strutture per i tamponi non c’entra niente con il potere del Sindaco o con la simpatia da parte del DG della Asl Ba”.

giovedì 29 Ottobre 2020

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