Finanziato il progetto presentato dal comune di Santeramo nell’ambito del progetto Caster Interreg Italia-Albania-Montenegro.
La notizia la si apprende nella lettura della delibera di giunta comunale n. 103 dello scorso 17 settembre con la quale l’organo esecutivo comunale ha autorizzato il sindaco a sottoscrivere l’accordo di sovvenzione che consente l’avvio del progetto Caster con capofila il Comune di Santeramo in Colle, ente gestore del finanziamento complessivo transfrontaliero di 95mila euro.
L’iniziativa Interreg è un programma del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per la cooperazione tra regioni dell’Unione europea valido per il periodo 2000-2006, poi replicato per il periodo 2007-2013 ed infine per il 2014-2020.
La strategia di attuazione del Programma punta a migliorare la coesione economica, sociale e territoriale dell’area e, allo stesso tempo, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 e della strategia UE macro-regionale Adriatico Ionica (EUSAIR).
Tra le iniziative Interreg, che coinvolgono il nostro Stato ne sussistono alcune che vedono la Regione Puglia quale Autorità di Gestione del Programma Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014-2020.
Gli obiettivi del programma sono, in sintesi: migliorare le condizioni quadro per lo sviluppo del mercato transfrontaliero delle PMI; aumentare l’attrattiva dei beni naturali e culturali per migliorare uno sviluppo economico intelligente e sostenibile; aumentare la cooperazione dei principali attori dell’area per la consegna di prodotti culturali e creativi innovativi; Aumentare le strategie di cooperazione transfrontaliera; Promuovere pratiche e strumenti innovativi per ridurre le emissioni di carbonio e migliorare l’efficienza energetica nel settore pubblico; aumentare il coordinamento tra le parti interessate per promuovere collegamenti transfrontalieri sostenibili nell’area di cooperazione.
Il programma mira a rafforzare la cooperazione transfrontaliera per uno sviluppo intelligente e sostenibile dei territori coinvolti, in vista della preadesione di Albania e Montenegro all’Unione europea.