Su proposta dell’assessorato al Welfare, la Giunta regionale ha assegnaton ai Comuni pugliesi la somma di 9.473.693 euro, finalizzata a sostenere ngli stessi Comuni nell’affrontare l’attuale situazione emergenziale. Iln provvedimento è stato adottato nella seduta straordinaria odierna in nattuazione della legge regionale n. 12 del 15 maggio 2020.
Glin Enti locali potranno così attivare interventi di protezione sociale inn favore di nuclei familiari con particolari fragilità sociali, privi di nqualunque forma di assistenza economica in corso di erogazione, ovvero an lavoratori autonomi risultati privi di qualsiasi reddito a causa della npandemia da Covid-19 e non destinatari di misure di sostegno previste ndalla normativa statale.
L’assessore al Welfare, Salvatore Ruggeri, si è detto particolarmente soddisfatto per il provvedimento adottato dalla Giunta.
«Nell’attualen situazione di emergenza, è fondamentale che Regione e Comuni facciano, nnel rispetto dei propri ruoli e funzioni, ogni sforzo utile a mantenere en rafforzare la massima coesione sociale di fronte alle sfide delle nemergenza, con particolare attenzione nei confronti di coloro che si ntrovano a causa della pandemia in condizione di grave disagio nsocio-economico» ha sottolineato l’Assessore.
«Per questo, allan luce del permanere della situazione di particolare emergenza nsocio-economica in Puglia, abbiamo inteso adottare con estrema rapidità nuna misura capace di dare continuità agli interventi già in essere, noffrendo una ulteriore risposta ai bisogni essenziali, anche non nalimentari, dei nuclei familiari pugliesi più esposti alla crisi neconomica derivante dall’epidemia Covid-19».