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Emiliano: «Da lunedì prossimo parte l’estate della responsabilità condivisa»

La Redazione
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Emanata l'ordinanza balneare 2020 con il consenso unanime di ANCI, associazione di balneari, ambientalisti e disabili: la possibilità di accedere liberamente ai circa 900 chilometri di costa pugliese parte da lunedì 25 maggio
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“Sarà l’estate della nresponsabilità e della sicurezza condivisa, per consentire a tutti di nnon perdere l’appuntamento con la bellezza del mare pugliese”. nnÈ il commento del presidente della Regione Puglia, Michele nEmiliano, che ha ringraziato tutte le autorità e i soggetti economici e nsociali che hanno lavorato al testo dell’Ordinanza balneare 2020 in nvigore a partire da lunedì 25 maggio prossimo.

Sono grato per lo speciale spirito di collaborazione con il nquale tutti hanno dato il loro contributo in un momento così difficile en così denso di preoccupazioni”, ha detto l’assessore regionale al nBilancio, con delega al Demanio marittimo, Raffaele Piemontese, nall’esito della riunione pubblica, svolta stamattina su piattaforma nstreaming, per la condivisione del testo dell’Ordinanza balneare 2020, nringraziando la dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della nRegione Puglia, Costanza Moreo, e tutti i funzionari regionali.

“Il fatto che siano state condivise all’unanimità le regole per questa strana estate in cui stiamo entrando – ha aggiunto Piemontese – fan capire meglio di tante parole quale straordinario sforzo comune abbiamon concertato con la Direzione marittima, i Comuni pugliesi, le nassociazioni ambientaliste, le associazioni dei disabili e, nnaturalmente, le associazioni che rappresentano le imprese balneari, pern scrivere regole chiare e semplici, che interpellino il senso di nresponsabilità di ciascuno, in modo che tutti possano godere dell’estaten 2020 e che siano arginati gli effetti della tempesta coronavirus che han investito anzitutto l’economia blu legata al mare”.

La npossibilità di accedere liberamente ai circa 900 chilometri di costa npugliese parte da lunedì 25 maggio prossimo e finisce il 30 settembre.

In concessionari di spiagge e altri tratti di costa saranno obbligati ad naprire gli stabilimenti e assicurare servizi professionali di assistenzan alla balneazione dal 1° luglio a domenica 6 settembre.

Sono nconfermati alcuni punti che più hanno qualificato la governance pugliesen sull’uso della costa, compresi gli obblighi dell’uso di plastica nbiodegradabile e l’accesso regolamentato alle spiagge dei cani e di naltri animali di affezione.

Tra le novità più importanti di nquesta estate c’è la cooperazione per cui, attraverso una specifica nintesa raggiunta tra Regione Puglia e ANCI, i 69 Comuni costieri npotranno svolgere, anche su siti specifici, attività di sorveglianza nfinalizzata al contenimento della emergenza sanitaria da Covid-19, navvalendosi di volontari, enti pubblici o privati in regime di nconvenzione. In generale, valgono, naturalmente, le limitazioni, il ndistanziamento tra le persone e gli obblighi di tracciamento dettati a nlivello nazionale e dalle ordinanze del Presidente della Regione Puglia.

Saràn l’estate dove si sono moltiplicati i servizi per l’accesso dei disabilin alle spiagge libere, come ha riconosciuto il presidente ndell’Associazione pugliese persone para-tetraplegiche, Gianni Romito, nauspicando che sempre più Comuni stiano attenti a cogliere le nopportunità offerte dalla Regione Puglia e la qualificazione che nl’offerta turistica ricava da questi specifici servizi indirizzati a npersone con limitazioni fisiche.

Per allargare l’accessibilità ndei disabili alle spiagge libere affidate alla gestione comunale, a nfebbraio scorso la Regione Puglia ha deciso di investire altri 300 mila neuro a cui i Comuni potevano attingere a sportello, presentando nrichiesta di contributo corredata da un progetto redatto in aderenza nalle Linee guida approvate dalla Delibera di Giunta Regionale del 29 nnovembre 2018. Da allora, 41 Comuni, il 60% dei Comuni costieri npugliesi, ha beneficiato di contributi regionali per dotare le loro nspiagge libere di passerelle, corrimani, parcheggi dedicati, gazebo, nservizi igienici o pedane mobili per l’accesso diretto a mare dei ndisabili.

Un numero destinato ad aumentare nelle prossime nsettimane e che accresce il valore della dotazione di 200 sedie JOB, le nspeciali carrozzine che consentono ai disabili anche di fare il bagno, nche la Regione Puglia acquistò e distribuì, nell’estate 2018, a tutti i nComuni costieri.

Alla riunione di stamattina, oltre al nSindacato Italiano Balneari Confcommercio, AssoBalneari Confindustria, nFIBA Confesercenti, FederBalneari Confapi, CNA, Parco naturale regionalen Dune Costiere, ASL di Lecce, Associazione Pro Natura, APATE, erano npresenti anche il presidente di ANCI Puglia Domenico Vitto, il Capitano ndi Fregata Alessandro Cortesi, che guida la Sezione Demanio e Ambiente ndel Servizio Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Bari, e nNicola Ungaro, dirigente ambientale di ARPA Puglia, che ha illustrato len attività di analisi della qualità delle acque balneabili pugliesi.

giovedì 21 Maggio 2020

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