Nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 31 maggio, Franco Porfido è stato insignito dell’onorificenza di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, con decreto del Presidente della Repubblica. La cerimonia si è svolta presso la sede della Prefettura di Bari. Per Franco Porfido si tratta del secondo conferimento dopo quello dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, concessagli nel 2015.
Iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, sezione Pubblicisti, dal 1999, ha ricoperto per quasi 20 anni consecutivi il ruolo di responsabile dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco del Comune di Santeramo, divenendo un pioniere dell’informazione amministrativa, ritenuta fondamentale e decisiva per la crescita culturale collettiva. L’ampia conoscenza della macchina amministrativa locale, della sua storia e del suo funzionamento, hanno portato Porfido ad impegnarsi nella stesura del suo primo libro didascalico sulla vita amministrativa santermana intitolato “Santeramo in Cammino” di prossima presentazione
Nel corso della sua attività professionale, Franco Porfido ha poi collaborato, come giornalista per circa un ventennio con la tv locale realizzando centinaia e centinaia di servizi, interviste, approfondimenti tematici, programmi televisivi.
La cerimonia odierna è stata presieduta dalla dott.ssa Marilisa Magno, Prefetto di Bari. In rappresentanza del Comune di Santeramo è intervenuta la dott.ssa Milena Fontanarosa, assessore al Bilancio, su delega del Sindaco prof. Fabrizio Baldassarre, impegnato a Santeramo per la concomitante processione di gala in onore del nostro Santo Patrono Erasmo.
«Con tanta gioia nel cuore dedico questa nuova onorificenza – afferma Franco Porfido – alla mia amata Santeramo che, come dipendente comunale e come giornalista, ho sempre cercato di servire – e continuerò finché avrò le forze necessarie per farlo – nonostante l’intersezione di barriere ed ostacoli che con tenacia ho sempre positivamente superato. Oggi sono fiero di aver raccontato tante cose che, penso, siano state utili per la crescita culturale della comunità. Nel particolare dedico questa onorificenza ai miei Cari per tutto quello che continuano a fare per il mio bene e al mio secondo amore che rimane T.R.C. per la quale non posso rassegnarmi alla sua chiusura. Se la mia parola avesse una piccola incidenza, rivolgerei un forte appello all’Amministrazione Comunale affinché si facesse promotrice di una forte mobilitazione popolare per la rinascita della nostra cara televisione locale. Infine, ringrazio sinceramene il Sindaco Fabrizio Baldassarre per la gioiosa vicinanza alla mia odierna onorificenza”.