Attualità

Santeramo nel comitato promotore del primo Biodistretto Interregionale d’Europa

La Redazione
Verso il Distretto Biologico dell’Alta Murgia
Per il comune di Santeramo, alla costituzione, era presente l'assessore all'agricoltura Giuseppe Caponio. Presente anche l'onorevole Nunzio Angiola
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Il comune di Santeramo in Colle è nel comitato promotore del Distretto del Biologico ALTA MURGIA.

A darne comunicazione è l’assessore all’agricoltura e turismo del comune di Santeramo, Giuseppe Caponio.

Il comitato è stato costituito presso la sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia a Gravina ed ha visto sin da subito il coinvolgimento di circa cinquanta soggetti tra imprese, associazioni ed enti pubblici.

Presenti all’incontro di avvio, oltre ai comuni del Parco anche i comuni di Ginosa, Laterza e Irsina. Questo permetterà la nascita del primo Biodistretto Interregionale d’Europa.

La costituzione del comitato promotore è uno dei primi passi operativi del Patto Ambientale Ecosistema Alta Murgia che la Comunità del Parco ha approvato nel maggio 2018 e la sua folta partecipazione è il risultato delle svariate attività messi in campo dal direttore del PNAMDomenico Nicoletti.

«Il Parco – afferma il presidente vicario Cesareo Troia – punta a essere un punto di forza per i protagonisti del territorio e un partner che accompagni i processi, accanto anche ai distretti che si stanno già costituendo sul territorio».

L’on. Nunzio Angiola ha presenziato all’incontro ribadendo la sua attenzione all’ente Parco ed a tutta l’area murgiano impegnandosi per lo sviluppo del territorio con risposte concrete, come la recente stabilizzazione del personale di tutti i parchi nazionali.

Per il comune di Santeramo era presente l’assessore all’agricoltura Giuseppe Caponio che ha definito la promozione del Biodistretto un “nuovo inizio” che vedrà l’ente comunale come uno dei soggetti animatori del coinvolgimento e della partecipazione di agricoltori, allevatori ed associazioni.

La finalità del Biodistretto sono rivolte a promuovere la conversione alla produzione biologica e incentivare l’uso sostenibile delle risorse naturali e locali nei processi produttivi agricoli, semplificando, per i produttori biologici operanti nel distretto, l’applicazione delle norme di certificazione biologica e delle norme di certificazione ambientale e territoriale previste dalla normativa vigente. Nel bio distretto si punta a promuovere e sostenere le attività multifunzionali collegate alla produzione biologica, quali la somministrazione di cibi biologici nella ristorazione pubblica e collettiva, la vendita diretta di prodotti biologici, l’attività agrituristica, il turismo rurale, l’agricoltura sociale, le azioni finalizzate alla tutela, alla valorizzazione e alla conservazione della biodiversità agricola e naturale, nonché la riduzione dell’uso della plastica.

Saranno previste misure di incentivazione con particolare riferimento alle priorità nella concessione di finanziamenti dell’Unione europea, statali e regionali.

È previsto che i distretti biologici si caratterizzano, per l’integrazione con le altre attività economiche presenti nell’area del distretto stesso e per la presenza di aree paesaggisticamente rilevanti.

Nell’occasione è stato presentato, a cura del Presidente della Rete Internazionale dei Biodistretti, il prossimo Congresso Mondiale dei Distretti Biologici (Eco-Region World Congress 2019), che si terrà in Portogallo dal 17 al 21 luglio p.v. con il tema “Territori Attrattivi per un Mondo Sostenibile”, nel quale il Parco dell’Alta Murgia presenterà il suo programma di azione #AltaMurgia2020.

L’adesione al comitato promotore del Distretto del Biologico dell’Alta Murgia è un percorso aperto ed inclusivo. Chiunque vorrà partecipare può contattare direttamente il Parco Nazionale dell’Alta Murgia o il comune di Santeramo in Colle.

martedì 19 Marzo 2019

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