Dopo essersi aggiudicato il titolo di vice Campione Italiano 2016 a Rimini Wellness in occasione della Fiera del Fitness, Nunzio Giannini l’11 giugno a Budapest ha rappresentato la Fitness Center di Acquaviva delle Fonti, il team Fit Nutrition, ma soprattutto l’Italia, ai Campionati del Mondo di Natural Body Building, categoria Phisyque, classificandosi al primo posto.
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Alla competizione hanno partecipato oltre 450 atleti di quasi 30 nazioni in tutto e Giannini si è confrontato con 23 atleti, della sua stessa categoria, provenienti da tutti i Paesi del mondo. La gara di cultura fisica ha visto i vari atleti mostrarsi ai giudici e confrontarsi tra loro sull’armoniosità, la bellezza fisica, le proporzioni e l’asimmetria.
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Un’esperienza bellissima che continuerà a novembre perché, grazie a questa meritatissima vittoria, il ventisettenne santermano volerà a Las Vegas per partecipare a un altro evento mondiale importantissimo, il Natural Mister Olympia XIX.
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Una corretta alimentazione e un giusto programma di allenamento, dopo un’attenta anamnesi studiata dal suo preparatore atletico dott. Francesco Giorgio, ha portato Nunzio a raggiungere il suo obiettivo fisico.
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Nunzio Giannini nel 2007 aveva un sogno, lavorare nell’ambito della moda come modello. Per riuscire a ottenere un corpo che gli permettesse di sfilare in passerella, decise di iniziare a correggere la sua alimentazione seguendo delle diete, ma gli risultò troppo pesante e mollò l’idea, continuando però ad allenarsi. Nel 2009, non contento del suo aspetto fisico, contattò il dott. Francesco Giorgio chiedendo una giusta preparazione atletica per “scolpire” il suo corpo. Dopo solo un anno, Giannini partecipò alla sua prima gara e per sei anni, fino a oggi, ha continuato ogni anno a partecipare a competizioni agonistiche che lo hanno portato alla vittoria mondiale a Budapest.
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«Sono sempre stato ambizioso e ho sempre ambito ad arrivare a livelli alti, ma mi accorgevo che non era assolutamente facile seguire determinati stili di vita. Quando andavo a scuola i miei compagni durante la ricreazione mangiavano panini, io invece facevo degli spuntini a base di mandorle e kiwi e sicuramente non ero ben visto dai miei coetanei. A distanza di anni, invece, sono diventato un punto di riferimento e d’esempio per tanti ragazzi», racconta il culturista.
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La preparazione per l’evento oltre oceano, che vedrà la presenza di Giannini al Natural Mister Olympia XIX, è già iniziata e quindi non resta che aspettare novembre e tifare per questo giovane e promettente atleta.
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