Politica

Dimissioni consiliari, Di Gregorio (DI): “Crisi politica nella maggioranza”

La Redazione
Palazzo Municipale Santeramo
Il consigliere fa eco a quanto affermato dal proprio partito
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“Ieri, tra lo stupore generale del Sindaco e della sua stessa maggioranza, abbiamo assistito alle dimissioni della Consigliere Luciana Volpe (gruppo 5 stelle), precedute da quelle del Consigliere Vito Lanzolla (sempre gruppo 5 stelle) avvenute il giorno prima”.

Così il consigliere comunale di opposizione, gruppo Direzione-Italia Noi con l’Italia, Michele Di Gregorio dopo che – quest’oggi – anche il proprio partito si era espresso in merito alle dimissioni dei consiglieri pentastellati.

“Ufficialmente – si legge nella nota inviata in Redazione da Di Gregorio – tutte giustificate per “motivi personali”, però dall’intervento del Sindaco è emerso con chiarezza che le stesse sono la conseguenza di un forte “dibattito” all’interno del gruppo (da alcune notizie che circolano si parla di dibattito “all’arma bianca”). Tradotto dal politichese significa che una consistente parte del Gruppo consiliare dei 5 stelle non condivide le scelte amministrative del Sindaco e della stessa Giunta comunale. Peraltro questo è emerso con altrettanta chiarezza in diverse occasioni quando al momento di votare importanti provvedimenti “casualmente” si notava l’assenza dei due dimissionari Consiglieri comunali”.

“Personalmente – afferma il già sindaco – ritengo che le stesse dimissioni dell’Assessore Caggiano, per subentrare come Consigliere comunale al posto di Vito Lanzolla, sono avvenute forse perché non era particolarmente gradito l’ingresso in Consiglio del primo dei non eletti (sempre dalle voci che escono dal gruppo 5 stelle sembra che anche questo candidato è in una posizione molto critica) questo spiega lo “stupore” nell’apprendere delle dimissioni in aula della Consigliere Luciana Volpe”.

“Non mi stupirei affatto se nei prossimi giorni dovessimo scoprire che le improvvise dimissioni della Consigliere Luciana Volpe sono avvenute proprio per favorire l’ingresso del primo dei non eletti non gradito al Sindaco e al suo cerchio “magico” (se preferite ai “cortigiani” della Corte del Principe forestiero)”.

venerdì 11 Maggio 2018

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