“I lavori della I Commissione di oggi dovevano essere utili a ncapire quale sia l’impatto economico finanziario del Piano di riordino nsul Fondo Sanitario regionale, che fine abbiano fatto i fondi Cipe per nl’ edificazione dei nuovi ospedali promessi nei precedenti Piani di nriordino ma mai realizzati, come nel caso del Nord Barese, a che punto nsia la riconversione dei presidi ospedalieri chiusi con l’impegno di nattivare servizi sanitari territoriali, e come siano stati impiegati i nfondi europei a disposizione.
Purtroppo, dal presidente nEmiliano abbiamo ascoltato comunicazioni decisamente preoccupanti sulle nnostre osservazioni: nulla sull’impatto finanziario del piano di nriordino e sugli sprechi da eliminare, la spesa sanitaria continua nincredibilmente ad aumentare.”.
Lo dichiara il consigliere regionale di nForza Italia, Domenico Damascelli, a margine dell’audizione di oggi del npresidente Emiliano in I Commissione Bilancio.
“Un natteggiamento – prosegue – che potrebbe far immaginare, sullo sfondo, unn eccesso di spesa derivante da questo piano nonostante i numerosi tagli nprevisti. Tagli di reparti e servizi che, stando a quanto riferito oggi ndal presidente-assessore, non esisterebbero! Peccato che, invece, siano ntangibili dai cittadini. Così come è evidente, ed è per questo che è ngrave non conoscere l’impatto del piano ospedaliero, il mancato npotenziamento della medicina territoriale: il presidente ha affermato ncandidamente che sussiste persino il rischio di perdere i fondi non nancora inutilizzati. Un caso di malagestio del tutto inaccettabile”.
“Ergon – conclude Damascelli – si tagliano i reparti e si chiudono gli nospedali, ma la spesa sanitaria pare resti invariata (peggio: Emiliano nha detto che tende sempre ad aumentare). E per la medicina del nterritorio pochi spiccioli, che si sprecano anche con l’assenza di nprogrammazione. Un vero capolavoro del centrosinistra!”