Salgono a setti i candidati sindaci per le prossime amministrative.
È notizia di poco fa che Michele Laquale, già assessore ai tempi dell’amministrazione Lillo, sarà il settimo candidato.
A darne notizia è il segretario cittadino di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Nicola Barberio, con una nota inviata in Redazione sciogliendo quindi la riserva sulla collocazione politica del partito in vista delle elezioni anche a seguito delle mancate primarie di parte del centrodestra che avrebbero appunto visto Laquale come uno dei pretendenti assieme a Michele Di Gregorio e Paolo Silletti.
“Santeramo – si legge in una nota – ha bisogno di essere amministrata e Michele Laquale rappresenta al meglio la linea del rinnovamento anche generazionale della classe politica e i principi che sposa il partito; libertà, democrazia, giustizia, solidarietà sociale, merito ed equità fiscale, nonchè i valori liberal popolari”.
“Fratelli D’Italia AN – si legge ancora nel comunicato – vuole aprire a tutte le forze politiche, sociali ed i singoli cittadini che hanno in animo di contribuire alla buona gestione della cosa pubblica e alla stabilità amministrativa e si identificano nei valori di centrodestra”.
Al momento non è dato sapere se altre liste supporteranno la candidatura di Laquale.
Gli altri sei candidati alla carica di sindaco sono Franco Nuzzi (supportato da AmiAmo Santeramo, Forza Italia, Cittadini per Santeramo e Nuovo PSI, Direzione Italia, Santeramo Protagonista, Santeramo Prima di Tutto, UDC ed InnoViamo), Camillo Larato (supportato da Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Democratici per Santeramo, Primavera Alternativa, Città Insieme e Articolo Uno), Gino Labarile (Avanti Santeramo), Giovanni Riviello (supportato da Noi con Salvini ed èPolitic@), l’ex sindaco Michele D’Ambrosio (supportato da Sinistra Italiana e da due liste civiche), Fabrizio Baldassarre per il MoVimento 5 Stelle.
Nei prossimi giorni, preannuncia il coordinatore Barberio, verrà indetta la conferenza stampa di presentazione del candidato Sindaco.