“Assoluzione perché “Il fatto non sussiste”. È questa la motivazione del Giudice delle udienze preliminari Alessandra Susca che chiude la vicenda iniziata il 25 febbraio 2015.
A finire nel mirino della Magistratura l’ex Sindaco di Gioia ndel Colle Sergio Povia, i commercialisti Antonio Martielli e Nicola nBruno, il responsabile dell’ufficio urbanistica comunale Nicola Laruccian e l’architetto salernitano Nicola Manzo.
Per tutti coloro che avevano scelto il rito abbreviato, tra cui Sergio nPovia, Rocco Plantamura, Rosa Celiberti, il verdetto è stato categorico:n tutti assolti perché il fatto non sussiste.
il Pubblico Ministero Claudio Pinto contestava, a vario titolo, i reati di corruzione e turbata libertà degli incanti.