Cronaca

Gioco e scommesse sportive, segnalati 47 soggetti

La Redazione
Guardia di Finanza Bari
Le irregolarità più ricorrenti accertate sono riconducibili alla totale assenza di concessioni, autorizzazioni e licenze fino a giungere, in numerosi casi, agli illeciti connessi al gioco d'azzardo
scrivi un commento 3

I finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari, a partire dall’ultimo periodo del 2016, sono stati impegnati in una intensa attività di contrasto al gioco illecito ed alle scommesse sportive irregolari, che ha visto il coinvolgimento di numerose attività di gioco e punti di raccolta scommesse abusivi in tutta la provincia di Bari.

“Negli ultimi anni – si legge nel comunicato stampa – il settore dei giochi e delle scommesse si è evoluto in nuove forme di gioco, fra cui le scommesse sportive e gli apparecchi da intrattenimento, i cc.dd. “videopoker”, con lo scopo di surrogare alcuni prodotti ormai collocati lontano dai gusti dei consumatori – fra i quali il “totocalcio” ed il “totogol” – e per colmare vuoti nell’offerta di gioco fino a giungere alla recente diffusione del poker on line e di ulteriori tipologie di giocate operate attraverso internet nonché a scommesse su eventi “virtuali”.

La Guardia di Finanza ha condotto un’approfondita e mirata analisi, per poi incrociare tali dati con quelli rilevati dalle banche dati in uso al Corpo. “E’ stata così individuata una platea di soggetti economici particolarmente “a rischio” composta da operatori economici quali bar, centri trasmissione dati, circoli ricreativi, verso i quali sono stati successivamente orientati le ispezioni.

Su 47 soggetti segnalati, 30 sono stati denunziati per illeciti penali alle competenti Autorità giudiziarie mentre i rimanenti sono stati segnalati ai competenti uffici dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sono stati sottoposte a sequestro 142 strumentazioni informatiche (pc, stampanti, totem, slot, terminali, ecc…) ed irrogate sanzioni amministrative per oltre mezzo milione di euro.

Le irregolarità più ricorrenti accertate sono riconducibili alla totale assenza di concessioni, autorizzazioni e licenze per la raccolta di scommesse e di autorizzazioni per l’esercizio delle sale pubbliche da gioco, fino a giungere, in numerosi casi, agli illeciti connessi al gioco d’azzardo”.

venerdì 21 Luglio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti