Svolto, nella mattinata odierna, il richiesto sopralluogo nei pressi dell’Isola ecologica di Santeramo.
La struttura – attualmente chiusa per lavori di adeguamento – è “entrata nell’orbita del ciclone” per un paventato rischio di sversamento di percolato (refluo generato dal compattamento dei rifiuti altamente inquinante).
Nei giorni scorsi alcuni consiglieri di opposizione (Michele D’Ambrosio, Michele Di Gregorio, Camillo Larato e Franco Nuzzi) avevano appunto richiesto il sopralluogo per accertare l’eventuale presenza o meno di possibili illeciti ambientali nei pressi del Centro Comunale di Raccolta. Il sindaco Baldassarre, poi, aveva smentito la presenza di percolato parlando di “illazioni fuorvianti” ribadendo che quanto accade nella struttura è di competenza della ditta appaltatrice.
Nelle ultime ore, in riposta al sindaco, si è registrata la dura presa di posizione di Sinistra Italiana che, in una nota inviata agli organi di stampa, chiedeva al primo cittadino di non “minimizzare” la vicenda.
A dare notizia dell’avvenuto sopralluogo i consiglieri comunali Digregorio, Larato, Nuzzi e D’Ambrosio.
I consiglieri – così come hanno comunicato alla nostra Redazione dichiarano di aver rilevato la presenza, all’esterno dell’Isola Ecologica, di compattatori che travasano rifiuti ed altri mezzi e che poi vengono successivamente lavati.
In prossimità del Centro Comunale di Raccolta i consiglieri dicono di aver riscontrato “tracce evidenti di liquido non verificato nella sua natura (percolato?)” e hanno richiesto che vengano eseguiti “prelievi di liquido nella griglia di scarico acque e delle macchie da viste e fotografate”.
Nel frattempo i consiglieri, venuti a conoscenza di un nuovo sito esecutivo utilizzato dalla ditta in cui attualmente avvengono movimentazioni di rifiuti hanno già chiesto l’immediata verifica dello stato dei luoghi e delle autorizzazioni.
«Siamo ora in attesa delle determinazioni che il Sindaco vorrà assumere» – affermano i consiglieri Digregorio, Larato, Nuzzi e D’Ambrosio.
A dire la propria circa il sopralluogo odierno è anche il sindaco Baldassarre, da noi contattato.
«Questa mattina – commenta il primo cittadino – assieme al comandante di Polizia Locale Caporusso, al dirigente competente Lorusso, al presidente del consiglio Natale e di un’unità di Polizia Locale abbiamo accompagnato i consiglieri di opposizione che, nelle ultime ore, avevano richiesto un sopralluogo urgente nei pressi dell’Centro comunale di raccolta per verificare l’eventuale presenza di sversamento di percolato nelle griglie del centro».
«L’incontro – svolto nella massima serenità e cordialità ma con il giusto rigore da parte di tutti i presenti – si è reso necessario proprio per valutare lo stato dell’arte e fugare ogni dubbio circa la possibile presenza di questo refluo inquinante».
«Al momento non è possibile verificare se, eventuali macchie presenti o altre tracce di liquido possano essere di percolato per l’assenza di dati scientifici né di analisi e quindi per me queste eventualità rappresentano ancora una volta delle illazioni che possono soltanto ingenerare allarmismi. Accerteremo e solo allora potremo avere una contezza scientifica» – afferma il primo cittadino di Santeramo, Fabrizio Baldassarre.
«Al fine di fugare ogni minimo dubbio – conclude il sindaco – circa eventuali condotte illecite ho richiesto al comandante di Polizia Locale di monitorare in maniera più stringente le attività svolte all’interno dell’Isola Ecologica. Valuteremo – anche di concerto con le rappresentanze sindacali – la possibilità di installare una telecamera di videosorveglianza per documentare ciò che accade nella struttura».
Il sindaco ha poi comunicato che è in fase di predisposizione l’ordinanza di riapertura dell’Isola ecologica a seguito della recente e temporanea chiusura per i lavori di adeguamento svolti – in questi giorni – al fine di adeguare la struttura alle normative vigenti.