Aumenta il numero dei pugliesi – e dei santermani – che hanno cominciato il 2018 a letto con l’influenza.
Le festività, con il susseguirsi delle occasioni di incontro e di aggregazione, hanno contribuito in maniera importante alla diffusione dei virus, costringendo tante persone a stare a casa, preferibilmente sotto le coperte.
In provincia di Bari negli scorsi giorni ci sono stati tre decessi imputabili a patologie influenzali, anche se in tutti e tre i casi con quadri clinici di partenza molto critici. Sei gli altri casi gravi collegabili all’influenza, il cui picco è previsto comunque a metà gennaio, secondo l’Osservatorio epidemiologico regionale, che sta monitorando l’evoluzione del virus.
Costante l’afflusso di pazienti nei pronto soccorso, che determina un rallentamento delle funzioni dei nosocomi locali. Al Policlinico di Bari, ad esempio, così come in altri nonoscomi della regione, è stato disposto il blocco dei ricoveri ordinari.