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Il Movimento Animalista regionale attacca l’assessore Colacicco per il suo elogio al circo

La Redazione
Circhi con gli animali
"Se l'assessore ritiene che costringere animali ad atteggiamenti totalmente difformi dalla loro natura sia segno di promozione sociale e culturale vuol dire che stiamo tornando indietro di decenni se non di secoli"
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Con una nota inviata alla nostra Redazione, Daniela Fanelli, coordinatrice regionale del Movimento Animalista nonché presidente della sezione provinciale di Bari dell’ENPA esprime rammarico in merito all’elogio fatto dall’assessore Colacicco al circo presente fino a pochi giorni fa a Santermano. L’assessore, infatti, ha fatto pervenire una missiva al titolare del circo (che ha pubblicato la stessa su Facebook) con la quale elogiava il circo ringraziandolo per aver permesso a circa cento persone con disabilità di assistere gratuitamente ad uno spettacolo.

“Il circo con animali – scrive l’arch. Fanelli – è ben lontano dall’essere un “vento di novità” e da anni il mondo animalista si batte affinché gli animali non vengano più usati per il divertimento e fatti esibire in spettacoli nei quali vengono snaturalizzati e ridicolizzati. Quello che lascia basiti è che si parli a nome delle istituzioni, tra l’altro di una amministrazione che si professa, almeno negli intenti, animalista e sensibile alle problematiche connesse, e che si parli in termini tanto lusinghieri di uno spettacolo in cui gli animali sono vittime”.

Prosegue la rappresentante del movimento animalista. “Se l’assessore alla cultura (la dott.ssa Colacicco non è assessore alla cultura, ma alle politiche sociali, ndr) ritiene che costringere animali ad atteggiamenti totalmente difformi dalla loro natura sia segno di promozione sociale e culturale, piuttosto che promuovere incontri realmente rispettosi della natura e del corretto rapporto tra uomo e animali quale ad esempio le liberazioni che vengono fatte periodicamente dall’osservatorio faunistico, beh.. vuol dire che stiamo tornando indietro di decenni se non di secoli.

Io mi auguro e voglio credere che, il riferimento fosse a tutta quella parte di spettacolo, come clown , giocolieri e acrobati che sono quell’aspetto del circo sano e che ci piacerebbe vedere proliferare, ma senza animali. Questi ultimi, lasciamoli vivere nel loro habitat, liberi, e non costretti a lunghi viaggi , spettacoli assurdi e continui addestramenti.

La coordinatrice Fanelli chiude la nota con l’augurio “che la maggioranza ed il sindaco in particolare vogliano chiarire quali sono le loro posizioni in merito, perché la totale mancanza di rispetto nei confronti degli animali risulta essere ad oggi carattere distintivo delle amministrazioni 5 stelle”.

venerdì 13 Ottobre 2017

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