“Acqua: risparmiare si può!”: prende avvio la campagna di Acquedotto Pugliese che promuove un uso corretto e consapevole dell’acqua, finalizzato alla riduzione degli sprechi.
Le attuali condizioni di perdurante siccità e la ridotta disponibilità
idrica alle fonti, unite ai consumi in crescita, dettati dalle alte
temperature e dall’aumento delle presenze turistiche in Puglia,
impongono grande attenzione e misure di prevenzione che coinvolgono
tutti, l’azienda, le istituzioni, i cittadini.
Dieci semplici regolen per un uso responsabile dell’acqua sono il cuore della campagna di ninformazione ideata da Acquedotto Pugliese, con il patrocinio ndell’assessorato alle Opere pubbliche della Regione Puglia e l’Autorità nIdrica Pugliese. Preferire la doccia al bagno, azionare lavatrice e nlavastoviglie a pieno carico, lavare i piatti riempiendo il lavello ndella giusta quantità di acqua, innaffiare le piante di sera, chiudere in rubinetti mentre ci si lava i denti: tutti piccoli, significativi, ngesti quotidiani, che possono contribuire a preservare la risorsa in un ncontesto particolarmente difficile come quello che stiamo attraversando.n Comportamenti virtuosi ai quali Acquedotto Pugliese raccomanda di nassociare la dotazione di un impianto idrico interno efficiente e nprovvisto di autoclave o booster, per un utilizzo ottimale del servizio.
Acquedotto Pugliese invita, altresì, i sindaci a farsi parte attiva, nemanando ordinanze specifiche sul contenimento dei consumi e ncontribuendo alla diffusione della campagna con l’affissione di nmanifesti messi a disposizione dall’azienda idrica.
Anche i ncittadini, oltre ad offrire il proprio contributo attraverso ncomportamenti virtuosi, possono collaborare attivamente alla campagna ninviando a risparmiaresipuo@aqp.it propri suggerimenti su come risparmiare l’acqua. Aqp li diffonderà su facebook, twitter e google+.
Lan ridotta disponibilità di acqua dalle sorgenti storiche di Caposele e nCassano Irpino (30% in meno rispetto alla media del periodo) e dagli ninvasi (175 milioni di metri cubi in meno invasati rispetto allo scorso nanno) impongono grande attenzione. La stessa Regione Puglia, nei giorni nscorsi, ha emesso un decreto per l’emergenza idrica disponendo il ndivieto di utilizzare l’acqua potabile per usi impropri. L’azienda ha nattivato per tempo un piano di attività, grazie al quale sono stati nrecuperati 58 milioni di mc di risorsa (pari alla ncapacità di una diga di medie dimensioni), che allo stato attuale nconsente di offrire il servizio senza significative criticità.
“Èn davvero opportuna l’iniziativa dell’Aqp di sensibilizzare la npopolazione pugliese all’uso razionale e intelligente dell’acqua – ha commentato l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Annamaria Curcuruto.n Efficace ed immediata anche la comunicazione attraverso un decalogo nrealizzato con immagini adatte a tutte le età. Anche i più piccoli in ncasa, infatti, faranno la loro parte. Le ordinanze anti spreco da sole nnon bastano. È necessaria un’azione anche culturale perché tutti nriflettano sulle proprie abitudini e agiscano sui comportamenti. Oltre nal beneficio economico, questa volta l’obiettivo è di risparmiare una nrisorsa ancora più preziosa del denaro, l’acqua, soprattutto in questo nparticolare momento di scarsità».
«Per rendere disponibile l’acqua ai cittadini – ricorda il presidente di Aqp, Nicola De Sanctisn – dobbiamo prelevarla da altre regioni, potabilizzarla attraverso nprocessi industriali raffinati ed onerosi e trasportarla per migliaia din chilometri, fino a raggiungere l’utente finale. Un bene, dunque, tanto nprezioso quanto delicato e fragile che necessita di essere preservato e nprotetto da ogni singolo cittadino. Quindi, è nel senso di nresponsabilità di tutti (delle istituzioni, dei gestori, degli nagricoltori per gli usi irrigui, delle industrie e dei semplici ncittadini) adempiere a tale compito, soprattutto in questo momento nparticolarmente delicato».