Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
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Da giorni, infatti, le istituzioni e la protezione civile locale stanno chiedendo a gran voce di evitare se non strettamente necessario l’uso delle auto.
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Motivo? L’intralcio alle operazioni di soccorso.
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Da giorni, tutti, chiediamo che l’emergenza neve diventi un solo lontano ricordo.
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Ma per farlo c’è bisogno del contributo di tutti.
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nVogliamo circolare in auto, consentitecelo, alle volte “cazzeggiando”, vogliamo le strade libere e in tutto questo vogliamo che i soccorsi facciano la loro parte.
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Spiacenti così, non è.
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Comprendiamo che per tutti, forse, vale quello che ieri gogliardicamente il comico barese di Striscia, Piunccio ha sintetizzato ovvero che quando c’è neve “Il primo giorno di neve è bello fare le foto, il secondo giorno di neve è bello che ti diverti a buttare le palle di neve con gli amici, il terzo giorno stai a casa al calduccio..Il quarto giorno? La neve ha rotto il.. ma il senso civico non può e non deve essere calpestato.
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Santeramo ha già dato prova da sé di potersi rialzare da questa emergenza. Bellissima è stata la risposta di tanti giovani che volontariamente si sono messi a disposizione per liberare le strade dalla neve.
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Facciamo sì che l’appello delle istituzioni al senso civico non venga disatesso.
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Questi giorni, l'auto, lasciala a casa solo così potrà, veramente, essere un “buongiorno”.
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