Nuova convocazione per il consiglio comunale di Santeramo.
Dopo le due sessioni del mese di aprile il massimo organo istituzionale locale viene riconvocato per la discussione e l’approvazione del bilancio previsionale 2016.
L’approvazione del bilancio previsionale è, infatti, uno degli atti più importanti cui l’assise consiliare è chiamata a svolgere nell’esercizio delle proprie funzioni rappresentando, di fatto, il vero e proprio atto che sostiene l’attività amministrativa ordinaria e straordinaria.
Il documento finanziario, che verrà discusso assieme ad altri 5 punti iscritti all’ordine del giorno, con buona probabilità, sarà l’ultimo per l’amministrazione attualmente in carica, retta dal sindaco Michele D’Ambrosio. Difficilmente, infatti, sebbene la data di fissazione delle prossime amministrative, per il rinnovo della carica di sindaco e del consiglio comunale sia ancora lontana, l’amministrazione in carica riuscirà – nelle more della fine dell’attuale mandato – ad approvare il prossimo bilancio.
Sarà dunque questo un importante banco di prova per l’amministrazione in carica che, a distanza di poco più di un anno dal voto, sarà impegnata – anche sul piano più strettamente politico – ad approvare il bilancio per concludere la legislatura e rimettersi poi al giudizio popolare nella primavera del 2017.
L’assise – convocata in seduta ordinaria (quindi con ben 20 giorni di anticipo rispetto alla celebrazione del consiglio stesso per consentire la presentazione di emendamenti e lo studio della documentazione per i consiglieri comunali) – si svolgerà il prossimo 24 maggio alle ore 16.00. In caso di necessità, in seconda convocazione, il giorno 31 maggio allo stesso orario.
Di seguito tutti i punti di discussione iscritti nell’ordine del giorno della prossima assise.
1. Approvazione programma incarichi di collaborazione esterna per l’anno 2016 (art. 3, comma 55, legge m. 244/2007)
2. Programma triennale delle OO.PP. 2016 – 2018 ed elenco annuale 2016 – Approvazione;
3. Redazione del piano di valorizzazione ed alienazione del patrimonio immobiliare – art. 58 della L. n. 133/2008 e s.m.i. anno 2016;
4. Approvazione documento unico di programmazione (DUP) definitivo – periodo 2016/2018 (art. 170, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000);
5. Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2016 – 2018 (art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 e art. e art. 10 , D.Lgs. n. 118/2011);
6. Adesione del Comune di Santeramo alla rete pugliese Città Sane OMS.
Nota della Redazione
Ancora una volta, ci tocca nuovamente ritornare sulla questione legata all’orario di celebrazioni dei consigli comunali.
Specie nel caso della prossima assise che, come poc’anzi detto, vedrà la discussione e l’approvazione del bilancio previsionale per l’anno in corso.
Orari pomeridiani troppo anticipati e l’assenza di comunicazione istituzionale anche nella pubblicizzazione dei consigli (cosa che da sempre è stata comunque svolta gratuitamente e senza ricevere comunicazioni da questa testata) altro non sono che l’esatta dimostrazione del concetto che l’amministrazione comunale ha di partecipazione e di trasparenza amministrativa.
A più riprese abbiamo, inoltre, avuto modo di denunciare ai diretti interessati o a mezzo della nostra testata una condotta scorretta e talune volte tesa ad ostruire – in maniera palesemente dolosa – il compito della stampa e dei nostri giornalisti.
La perseveranza con la quale i Consigli comunali, in barba alle esigenze di pubblicità, trasparenza e partecipazione, vengono convocati in orari pomeridiani che non consentono la partecipazione di gran parte di cittadini e giornalisti rappresentano la sordità e l’incuranza con la quale, alcuni rappresentanti istituzionali, amministrano la cosa pubblica.
E’ proprio vero: “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.